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Integrazione Olistica nel Training Canino e nella Relazione Felina

da | 24 Feb, 2025 | Fiori di Bach, Zoofarmacognosia | 0 commenti

 

Integrazione Olistica nel Training Canino e nella Relazione Felina: Un Approccio Naturale e Compassionevole per il Benessere di Cani e Gatti

 

 

La mia storia e la scoperta dell’approccio olistico

Quando nel 2004 ho avuto la mia “illuminazione sulla via di Damasco”, a soli 9 mesi dall’iscrizione al corso universitario di Tutela e Benessere Animale, ho capito quale sarebbe stato il lavoro della mia vita. All’epoca, non immaginavo come gli animali che avrei incontrato lungo il mio percorso avrebbero trasformato e arricchito la mia idea di benessere animale. L’università mi ha fornito una base inestimabile di conoscenze, ma ha anche indirizzato il mio pensiero giovane verso una visione degli animali che non rispecchiava pienamente il mio essere. Ora, con maggiore maturità rispetto a 20 anni fa, posso dire di essere infinitamente grata per quella formazione. Mi ha insegnato l’arte del dubbio e a mettere in discussione ciò che non mi convinceva, spingendomi a sviluppare una mia forma mentis e un mio modus operandi. Senza questo percorso, oggi non sarei la professionista – e in parte la persona – che sono.

Nel corso degli anni, ho ampliato la mia formazione esplorando diversi ambiti, anche quelli apparentemente distanti dal mondo animale. Con il tempo, però, ho compreso sempre più chiaramente quanto tutto fosse collegato e quanto la natura sia perfetta. Non sono giunta a queste epifanie da sola; ho avuto dei Maestri di Vita inestimabili che mi hanno indicato la strada: gli animali. In particolare, la mia cagnolina Nocciolina mi ha guidato su un percorso ricco di conoscenza, uno che difficilmente avrei intrapreso da sola. Lungo il cammino, ho incontrato altri maestri, sia animali che umani, che hanno arricchito e reso unica la mia esperienza.

A un certo punto, ho capito che non potevo tenere per me tutti quegli insegnamenti: era arrivato il momento di condividerli e di mettere queste conoscenze al servizio del benessere animale. Così, ho racchiuso tutto ciò che ho appreso in un approccio olistico che ho adottato non solo nella mia professione, ma anche nella vita quotidiana. La visione olistica non è semplicemente un modo di lavorare, ma un vero e proprio stile di vita. Adoro leggere, studiare, approfondire e conoscere, per questo la mia formazione è in continuo aggiornamento e lo sarà fino alla fine dei miei giorni.

 

Cos’è l’integrazione olistica nel training e nella relazione felina?

Perché un approccio olistico può fare la differenza nella relazione con il proprio cane o gatto? Adottare un approccio olistico significa osservare le cose a 360 gradi, analizzarle da più punti ed intervenire a beneficio del tutto e non solo di una sua parte. Fin dai tempi dell’università mi sono sempre interessata ed occupata della riabilitazione comportamentale del cane e del gatto e a quei tempi, tutta la mia attenzione era rivolta al comportamento animale. Quando mi trovavo di fronte ad un cane o un gatto con una difficoltà comportamentale, tutte le mie energie erano focalizzate a comprenderne la causa e a migliorarne le condizioni intervenendo sempre a livello comportamentale. Se un cane, ad esempio, aveva difficoltà a rimanere da solo in casa, io cercavo di capirne la motivazione per poi intervenire sul comportamento. Oggi, invece, non è più così. Adesso oltre a individuarne la causa, intervengo anche a livello delle emozioni, della relazione, della sistemica e anche del comportamento. Prendo in considerazione più aspetti e li supporto.

 

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Strumenti naturali per il benessere di cani e gatti

Gli studi così variegati che ho intrapreso dopo la laurea mi hanno permesso di acquisire strumenti preziosi per la mia professione. I Fiori di Bach, ad esempio, mi hanno consentito di aiutare in modo naturale e sicuro numerosi cani e gatti a livello emotivo, migliorando e accelerando sensibilmente i loro percorsi comportamentali. La zoofarmacognosia applicata, invece, ha creato un vero e proprio ponte comunicativo tra me e l’animale, offrendomi una comprensione unica, dal punto di vista organico, emotivo e psicologico, che nessun altro strumento mi ha mai fornito. Ogni sessione di zoofarmacognosia mi affascina: vedere come cani e gatti siano dotati di un’antica sapienza e di un profondo legame con la natura, che spesso ignoriamo, mi lascia sempre stupita. Sotto i miei occhi, si instaura un dialogo tra il mondo vegetale e quello animale che sono in grado di decifrare e trasmettere alle famiglie per il benessere dei loro compagni a quattro zampe.

Quanti strumenti conosciamo che permettono agli animali di comunicarci direttamente cosa accade loro, sia a livello fisico, emotivo che psicologico? Molti approcci dipendono dall’interpretazione del professionista, ma nella zoofarmacognosia è l’animale stesso a selezionare i rimedi di cui ha bisogno, realizzando un vero e proprio autotrattamento. Anche se l’operatore sbagliasse l’interpretazione, l’animale non sbaglierà mai la sua autoselezione, traendo comunque beneficio dal processo.

Negli ultimi anni, il benessere animale, soprattutto in ambito cinofilo e felino, ha fatto grandi passi avanti verso metodi più rispettosi e naturali, integrando tecniche olistiche che considerano non solo il comportamento, ma anche gli aspetti emotivi e fisici dell’animale. L’approccio olistico R.E.C.S., che ho fondato nel 2020, è il frutto dei miei anni di studi ed esperienza, una visione che finalmente mi rappresenta pienamente. L’acronimo R.E.C.S. sta per Relazionale, Emozionale, Cognitivo e Sistemico: osservare l’animale nel suo insieme permette di ottenere una visione più ampia e chiara del suo stato, anche se nessuno al mondo potrà mai sapere esattamente cosa sente, pensa o prova. Mi piacerebbe avere l’anello di Re Salomone per parlare con gli animali, ma purtroppo non lo possiedo.

Parte dei miei studi comprende discipline come etologia, comportamento, medicina tradizionale cinese, medicina comportamentale, fisiologia, anatomia, zoologia, neurologia, neuroscienze, endocrinologia, psiconeuroendocrinologia e teoria polivagale. Queste conoscenze mi hanno aiutato a comprendere le cause e le origini dei comportamenti etologici e disfunzionali, soprattutto nei cani e nei gatti. Tuttavia, per aiutare realmente questi animali e le loro famiglie, non basta individuare la causa di un comportamento: è fondamentale avere gli strumenti per correggere ciò che è disfunzionale e preservare ciò che è naturale. Sapere qual è la causa di un malessere è inutile se non si è in grado di migliorare la condizione dell’animale. Allo stesso modo, non ha senso cercare di correggere un disequilibrio senza comprenderne appieno le origini. Bisognerebbe sempre agire sulla causa e non solo sui sintomi, a meno che la causa non sia davvero ignota.

Un altro aspetto fondamentale del mio percorso di formazione riguarda l’utilizzo di strumenti specifici per il benessere animale, tra cui i Fiori di Bach, l’aromaterapia, la zoofarmacognosia applicata, i metodi di riabilitazione comportamentale e di educazione cinofila, gli studi di naturopatia, l’utilizzo di integratori naturali e una conoscenza di base sui cannabinoidi. Questi sono solo alcuni degli strumenti che ho a disposizione per aiutare gli animali a ritrovare il loro equilibrio.

L’integrazione di questi strumenti si è rivelata fondamentale nel supportare numerosi cani e gatti affetti da vari squilibri e disagi, tra cui fobie, ansia da separazione, iperattività, aggressività, traumi, depressione, lutto, difficoltà nell’accettazione di un nuovo animale in casa e sindrome confusionale negli animali anziani.

In particolare, la zoofarmacognosia applicata ha spesso permesso di individuare precocemente disagi fisici ed emotivi, offrendo alle famiglie l’opportunità di consultare tempestivamente il veterinario, senza dover attendere la comparsa di sintomi evidenti. Durante le sessioni, diversi cani e gatti hanno segnalato problematiche come dolori articolari, disturbi gastrointestinali, alterazioni oculari, squilibri alimentari, disfunzioni epatiche e renali, nonché disturbi dermatologici. Una volta emersa una possibile difficoltà di natura organica, la famiglia ha potuto rivolgersi al veterinario di fiducia, che ha poi approfondito la situazione con diagnosi e trattamenti specifici.

 

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L’importanza della rete di professionisti

Nel mio cammino, ho avuto la fortuna di incontrare professionisti eccellenti che condividono la mia visione del benessere animale. Quando vedo che un animale può beneficiare di altri approcci naturali che non tratto direttamente, suggerisco di integrare il percorso con il supporto di esperti che stimo. Consiglio professionisti di fiducia in campi come la nutrizione, l’agopuntura, il TuiNa, la nutraceutica e l’utilizzo di cannabinoidi a fini medici, per migliorare ulteriormente il benessere dell’animale e della sua famiglia. Ad esempio, un cane con problemi comportamentali potrebbe trarre beneficio non solo dal lavoro riabilitativo, ma anche da un percorso nutrizionale personalizzato e da tecniche come l’agopuntura, il TuiNa o la fitoterapia. Ecco perché una sinergia tra professionisti diventa un valore aggiunto fondamentale per il suo benessere.

Avere una rete di collaboratori, tutti mossi dal comune obiettivo di migliorare la qualità di vita degli animali, sia dal punto di vista fisico che mentale, emotivo, relazionale, energetico e sistemico, è un valore inestimabile.

In definitiva, l’integrazione olistica nel training canino e nella relazione felina rappresenta un modo per unire la scienza del comportamento animale con pratiche che riconoscono e rispettano il benessere emotivo e fisico degli animali. Questo approccio non solo promuove un apprendimento più sereno e naturale, ma rafforza anche il legame tra animale e persona, creando una relazione basata su fiducia, rispetto e comprensione reciproca.

Se desideri approfondire questo approccio seguimi sui social, iscriviti alla newsletter o chiedi una consulenza per il tuo amato beniamino.

 

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Dott. Francesca Alcinii | Dottore in Tutela e Benessere Animale | Consulente Certificata Fiori di Bach per persone e animali – BFRP e BFRAP | Operatore Esperto in Zoofarmacognosia Applicata e Aromaterapia del cane e del gatto | Operatore esperto in Etologia Relazionale | Educatore Cinofilo FICSS – ASI – ThinkDog

 

 

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